Edmondo Fabbri

Edmondo Fabbri (Castel Bolognese, 16 novembre 1921 – Castel San Pietro Terme, 18 luglio 1995) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano. È noto principalmente per aver guidato la nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 1966 in Inghilterra, un'esperienza segnata dalla clamorosa sconfitta contro la Corea del Nord.

Carriera da giocatore:

Fabbri ebbe una modesta carriera da calciatore, giocando principalmente come centrocampista per diverse squadre di Serie B e Serie C. Tra queste, si ricordano le sue esperienze con Ravenna, Forlì e Brescia.

Carriera da allenatore:

È come allenatore che Fabbri ottenne i suoi risultati più significativi. Dopo aver iniziato ad allenare in Serie C, raggiunse la Serie A con il Mantova. La sua capacità di valorizzare giovani talenti lo portò all'attenzione della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).

• Nazionale Italiana: Dal 1962 al 1966 fu commissario tecnico della nazionale italiana. Sotto la sua guida, l'Italia si qualificò per i Mondiali del 1966. Tuttavia, la sconfitta contro la Corea del Nord a Middlesbrough segnò un punto basso nella storia del calcio italiano e costò a Fabbri il posto.
• Altre squadre: Dopo l'esperienza con la nazionale, Fabbri allenò diverse squadre di club, tra cui Torino, Bologna, Cagliari e Ternana.

Ricordo:

Nonostante la delusione del Mondiale 1966, Edmondo Fabbri è ricordato come un allenatore capace e preparato, capace di scoprire e lanciare giovani giocatori. La sua figura rimane legata a una delle pagine più controverse e discusse del calcio italiano.